Musica e solidarietà

Condividi questa pagina su ...

Il Giornale della Musica

Ottobre 2006 – Edizione n° 33

Con gli amici del Centro “Don Onelio” a Caneva di Tolmezzo.

La Banda di Venzone è tornata per la seconda volta ad esibirsi presso il Centro ‘Don Onelio’ di Caneva di Tolmezzo che ospita oltre 20 disabili.
Quest’anno, in accordo con i responsabili, abbiamo apportato alcune modifiche al programma; il risultato è stato molto positivo.
La nostra esibizione è iniziata con una sfilata per le vie del paese e, suonando, siamo arrivati alla sede della Comunità. Dovete sapere che questa uscita ha assunto, nel cuore di tutti componenti, una valenza particolare; si percepisce la sensazione che quello di Caneva è un concerto “diverso” dove la Banda, offrendo la propria musica, riceve in cambio un bagaglio di riflessioni dal valore inestimabile.
Il nostro concittadino Corrado Candolino ha portato l’indirizzo di benvenuto. Toccante la sua affermazione: “sentendo la Banda è come se tornassi, per un momento, a casa mia”.
Il programma ha visto !’esecuzioni di brani moderni oltre alle marce accompagnate dalla Majorettes. Nell’occasione hanno fatto il loro debutto Martina Valent e Maria Pressacco.
Il nostro Presidente ha portato i saluti del Complesso sottolineando quanto sia importante per la Banda il Concerto di Caneva. Il prof. Piutti, Vice Presidente della Comunità, ringraziandoci calorosamente ha invitato tutti a riflettere su come l’handicap sia un problema ma anche una opportunità per cogliere i valore fondanti dell’esistenza umana.
Anche i regali che ci sono stati offerti sono stati il simbolo di come gli ospiti della Comunità riescano ad impegnare proficuamente il loro tempo.
Dopo l’esecuzione di Marcia Venzone, dedicata in modo particolare a Corrado che ha compiuto recentemente 50 anni, ci è stato offerto un rinfresco durante il quale abbiamo potuto ancora dialogare, scambiarci idee e riflessioni con gli ospiti e tutti i volontari che impegnano il loro tempo in questa struttura.

Davide Zamolo

 

 


pagina di download dell’edizione completa