L’Accademia Musicale

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Il Giornale della Musica

Luglio 2005 – Edizione n° 28

Tantissimi applausi ai bravi allievi del Corso di musica

Sabato 4 giugno, nel sempre suggestivo salone municipale di Venzone, il Complesso Bandistico Venzonese ha voluto omaggiare i suoi allievi del corso di musica organizzando l’Accademia Musicale, prima vera esibizione davanti ad un pubblico dei ragazzi che con tanto impegno e dedizione stanno studiando per poter entrare a far parte della nostra associazione. La calda serata, anche se piovosa, ha attirato un gran numero di emozionati genitori e parenti, nonché il sempre affezionato pubblico della banda.
Reduce dalle fatiche dell’uscita campestre di due giorni prima a Sant’ Antonio, dove abbiamo ben compreso quale sia il vero “peso” della musica, il nostro Complesso Bandistico ha aperto il concerto con la direzione di Alberto Zamolo, mentre gli allievi del corso si intonavano ed ascoltavano gli ultimi consigli del nostro Direttore, Claudio Calderari.
È quindi arrivato il momento clou della serata: apparentemente tranquilli, un primo gruppo di allievi (ben scortati dalle larghe spalle di Albano che li ha accompagnati con il suo Basso) si è portato sul palco per esibirsi; successivamente sono stati raggiunti da altri gruppi di allievi che alla fine, tutti insieme, banno formato una vera e propria giovane Banda di oltre 20 ragazzi!
Davvero fantasioso e ben azzeccato il programma dei pezzi scelti dal Maestro Calderari per il saggio: abbiamo ascoltato brani di musica moderna, pezzi composti dallo stesso Claudio, una simpaticissima antica melodia cinese (ma dove mai sarà andato a pescarla???), la bellissima marcia dei Marines e per chiudere le immancabili Villotte Friulane.
A proposito di quest’ultimo brano sottolineo la ciliegina sulla torta dell’esibizione: sulle note .di “Al cjante il gjal” divertentissima è stata la simulazione del canto del gallo eseguita da Andrea Bellina con l’ausilio dell’ancia del suo sax, ideata dal suo insegnante Antonino Calderari. L’esibizione degli allievi è stata davvero ottima: alla prima comparsa su un palco suonare senza errori e con un’intonazione pressoché perfetta lascia intendere che i risultati del corso devono considerarsi altamente positivi. Dopo un immancabile e davvero meritato bis, gli allievi hanno lasciato il palco nuovamente alla banda che ha voluto dare il suo contributo alla bella serata regalando al numeroso pubblico dei brani eseguiti per la prima volta: tra questi ha riscosso particolare gradimento e partecipazione il brano “Galop infernal” ossia il famoso “Cancan” del quale abbiamo dovuto eseguire il bis per un ormai scatenato pubblico.
Dopo il saluto con il nostro inno “Marcia Venzone” la serata è proseguita nella Loggia del Municipio dove non poteva mancare l’atto conclusivo di tutti gli appuntamenti della banda: il rinfresco!!!
Andando oltre la cronaca, ritengo sia stata una serata di un’importanza particolare per la nostra associazione: in tempi in cui è sempre più difficile attirare e soprattutto mantenere viva l’attenzione dei ragazzi su attività che esigono un impegno serio, ci siamo ritrovati quest’anno con più di 30 partecipanti al nostro corso musicale. Di essi già otto fanno parte della Banda (Fabio Pascolo fa addirittura parte del nostro Direttivo, con eccellenti risultati), mentre Chiara e Tommaso il giovedì successivo all’Accademia Musicale hanno partecipato per la prima volta alle nostre prove ed hanno quindi iniziato quell’ultimo tratto di strada (forse il più difficile) che li porterà al debutto nelle nostre fila.
Il segnale che vogliamo dare mi pare sia pertanto forte ed estremamente chiaro: puntiamo tantissimo sui giovani e ci candidiamo ad essere per loro un punto di riferimento all’interno della nostra Comunità e non solo, visto che tra gli allievi ci sono anche ragazzi di Ospedaletto, Gemona e Moggio. La strada non sarà semplice, ma partiamo con un grande tesoro che molti ci invidiano: un team di ben 6 insegnanti, tutti componenti della banda e ottimamente preparati a svolgere questo compito. Il nostro sincero grazie, unito ai complimenti per i risultati ottenuti, va pertanto a loro: all’inesauribile Claudio Calderari, nostro Direttore, preziosa miniera di idee e coordinatore del corso; ad Alberto Zamolo, nostro vice Direttore al quale abbiamo affidato il peso del futuro riguardo la direzione della banda (sarà per questo che ha sempre mal di schiena??); ad Antonino Calderari, la cui bravura e l’apporto dato alla banda sono pari solo alla sua modestia ed umiltà; a Gian Mario Casasola, che tra le mille attività intraprese da quando è in pensione (nipote compreso) non riesce proprio a rinunciare alla musica; a Paola Pascolo, che riusciamo a separare dal neo marito solo per insegnare al corso o per suonare con noi; a Fabio Forabosco, la conferma vivente che i batteristi sono una categoria di … matti.
Grazie infine al nostro pubblico, senza il quale darsi tanto da fare non varrebbe veramente la pena.

Il Presidente
Lorenzo Cracogna

 


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